Ogni angolo qui parla di storia, del tempo trascorso che sopravvive e ogni giorno che passa acquista sempre più valore agli occhi di chi osserva, del visitatore curioso di "assaporare" ciò che è trascorso su questa penisola.
Abitata sin dal paleolitico, ha visto sovrapporsi le popolazioni della civiltà greca, messapica e romana e il susseguirsi delle dominazioni longobarda, saracena, bizantina, normanna, angioina, aragonese e borbonica.
Le testimonianze presenti, tesori della storia, sono tante: Dolmen, Menhir, gravine, Cattedrali, Castelli, Torri, graffiti nelle grotte, statue, palazzi, trulli, masserie, muretti a secco, sono le costruzioni che compongono la memoria attuale delle popolazioni che da qui sono "passate".
Per sentire solo un po' di Puglia basta passeggiare nei centri storici e vicoli dei paesi: Cisternino, Ostuni, Otranto “Porta d’Oriente”, Specchia solo per citarne alcuni, sono considerati tra i borghi più belli d'Italia, pezzi di storia incastonati nella società moderna.
Ma anche la conformazione e composizione del territorio pugliese ne costituisce il fascino naturale: Gargano, isole come le Tremiti, Daunia, Puglia Imperiale, Murge, Alberobello e Valle d'Itria, il favoloso Salento, Lecce e le perle del barocco, sino a Leuca "De Finibus Terrae".
Da nord a sud e da est a ovest un ritaglio di mondo per spaziare immersi nelle emozioni e profonde sensazioni che questa terra piena di sole sa regalare.
Il mare è la colonna sonora di questo sogno: Ionio e Adriatico con le loro acque limpide e cristalline, lambiscono paesaggi e coste incontaminate: riserve marine, parchi nazionali come quello del Gargano e aree protette come Porto Selvaggio, Torre Guaceto, Le Cesine, vere oasi di pace dove respirare la densa ed appassionante aria di Puglia.
Gli amanti dell'archeologia possono ammirare i vari "resti" delle antiche civiltà, sia che si tratti di reperti custoditi nei Musei presenti in tutte le province, famosi quelli di: Ruvo di Puglia (Palazzo Jatta), Altamura, Brindisi, Gioia del Colle, Latiano, Manfredonia, Vaste, Taranto e Lecce, e sia di insediamenti rurali e necropoli, come quella messapica presente in Alezio.
E spostando lo sguardo in particolare al "nostro" Salento, interessante sapere che nasce da una spaccatura del Mediterraneo che nel Cretaceo viene riempita da un accumulo di sedimenti marini e che, successivamente, i movimenti tettonici hanno fatto emergere.
Il Salento è caratterizzato da fenomeni di tipo carsico che ne hanno condizionato e condizionano l'aspetto geomorfologico e idrogeologico, a livello superficiale con la presenza di vore e grotte molto interessanti e spettacolari come le Grotte di Castellana, la vora di Barbarano o la famosa Grotta della Zinzulusa e altre che fanno parte della "Puglia nascosta" come la Grotta dei Cervi, la Romanelli e la Grotta di Castelvenere, dove secondo la mitologia sarebbe nato Cupido.
Le grotte marine sono, senza dubbio, tra gli scenari Salentini più belli da visitare con prudenza e rispetto e nessun commento potrebbe mai rendere l'idea della magia e delle sensazioni che trasmettono.
Vagare con il pensiero in questa terra ci si perde, meglio farlo realmente immergendosi con i cinque sensi e viverla tuffandosi nelle emozioni.
Se non si modificano le impostazioni del browser, l'utente accetta.